Marco Moscati, il ritorno: “Orgoglioso di essere di nuovo qui. Con questa squadra per andare lontano”
Scritto da Redazione il 20/07/2018
A differenza delle precedenti occasioni la presentazione ufficiale si è tenuto nel Museo del Grifo. Quali sono le tue sensazioni in questo momento?
Per me essere presentato qui è motivo di grande orgoglio personale. Per squadra che ha una storia importante avere una struttura del genere non può che essere un vanto
A distanza di qualche anno che giocatore ritroveremo?
Ritroverete un giocatore più maturo, migliorato, che ha acquisito maggiore esperienza. Poi il resto lo giudicherete voi
L’addio però non era stato certo indolore…
Mi è dispiaciuto andare via, ma all’epoca ero di proprietà del Livorno. Ma ogni società ha il suo percorso ed era giusto che in quel momento fosse andata così. Invece quando ho saputo che la trattativa potesse concretizzarsi ero felice
Nelle esperienze successive hai ricoperto diversi ruoli, qual’è quello che ti si addice di più?
Il mio ruolo fisso è la mezzala. A Livorno il fatto di saperne ricoprire diversi è stata un po’ la mia rovina. A Novara, in cui ho giocato il mio miglior campionato, ho fatto il trequarti e principalmente la mezzala
Com’è stato l’impatto con Nesta?
È stato positivo. Avremo modo di conoscerci meglio più avanti
Saresti pronto a vestire la fascia di capitano?
È una domanda difficile. Non penso che di fronte a questa possibilità un giocatore direbbe di no, ma ci sono ruoli e situazioni da rispettare
Che impressione ti ha fatto il gruppo che hai trovato?
Mi hanno accolto bene. Ci sono ottimi giocatori e bravi ragazzi. Avremo modo di conoscerci di più sul campo, che è la cosa più importante
Sei consapevole che potresti recitare il ruolo di bandiera?
Ho deciso di venire qui perché c’è un carico di responsabilità, che stimola a dare più del massimo. Ho sperato tanto in questa chiamata, so bene quanto la gente voleva che tornassi, cercherò di dare in campo anche quello che non ho. Rispetto al passato sono tutto del Perugia e questo mi rende felice, ma nemmeno prima avevo pensato diversamente
L’ultima domanda è d’obbligo. Dove vuoi arrivare con il Perugia?
Lontano. Tutti noi abbiamo obbiettivi concreti, sono ambizioso come società e compagni. Dobbiamo dare il massimo, possiamo fare grandi cose. Sta solo a noi
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com