Grifo, ecco Mazzocchi e Bianchimano: “Che emozione essere qui!”
Scritto da Redazione il 17/07/2018Tanta emozione, ma anche tanta determinazione e voglia di far bene. Questo è quanto hanno fatto trasparire Pasquale Mazzocchi, difensore esterno che arriva in biancorosso dopo un triennio a Parma ricco di successi, ed Andrea Bianchimano, centravanti che si è messo in luce nella seconda parte della scorsa stagione con la casacca della Reggina. Quest’ultimo per la verità conosce già l’ambiente biancorosso visto che ha sostenuto alcuni allenamenti agli ordini di Alessandro Nesta prima dell’infausta partita di Venezia. Di sicuro un vantaggio non da poco. Questo pomeriggio, presso la sala stampa del Museo del Grifo, c’è stato il primo contatto ufficiale dei due nuovi arrivati con gli organi di informazione.
UN TERZINO TUTTO CORSA E SACRIFICIO – “Faccio il terzino destro, e posso anche fare il quinto di centrocampo o terzo d’attacco. Per me arrivare a Perugia è un passo importante e credo che Nesta mi farà crescere molto”. Di conseguenza, vista la sua metamorfosi da attaccante a difensore, il modello a cui ispirarsi va nuovamente ricercato: “Mi piaceva Ronaldo, ma ora che ho cambiato ruolo non saprei”. Tra le sue qualità migliori ci sono quelle atletiche: “Sono un giocatore portato a correre e a sacrificarsi. Bisogna dare il massimo soprattutto in allenamento, che è più importante della partita, e poi il 110% in essa. Se mi dispiace di non poter giocare in A? Cercherò di dimostrare che il Parma ha sbagliato a non tenermi”. Ottimo l’impatto con la sua nuova realtà: “Spostarsi improvvisamente da una città ad un’altra può comportare delle difficoltà, ma i miei compagni mi hanno aiutato ad ambientarmi subito. Non resta che lavorare sodo per dare alla gente le soddisfazioni che merita”. Ottime anche le referenze da parte dell’ex Grifone Dezi: “Jacopo mi ha parlato molto bene di Perugia, è una città in cui si vive bene”. Come numero di maglia il terzino napoletano potrebbe avere il 7: “L’idea è quella, ma dobbiamo valutare un po’ di cose”. Sull’obbiettivo finale vietato sbilanciarsi: “Sarò banale, ma mi pongo obbiettivi settimana per settimana. Farò di tutto per poter disputare i playoff, poi si vedrà”. La sua ex società è stata deferita per tentato illecito sportivo e rischia la retrocessione. Mazzocchi, interpellato sull’argomento, è lapidario: “Ho potuto percepire della preoccupazione nell’ambiente. Spero che possa risolversi tutto nel migliore dei modi. Altro non posso dire”. Chiosa finale sul suo attuale allenatore, Alessandro Nesta: “Interagisce con i giovani e questo non può che essere un vantaggio. Credo mi possa dare tanto essendo un difensore e spero di mettere qualcosa di più nel mio bagaglio tecnico insieme a lui”.
PESO E CENTIMETRI AL SERVIZIO DEL GRIFO – Ecco poi il turno di Bianchimano, che racconta i retroscena del suo arrivo in Umbria: “Il mio approdo è stato immediato. Quando il mio procuratore mi ha prospettato questa possibilità non ho esitato un attimo, vista la storia ed il passato di questa società”. Sul ruolo una preferenza specifica: “A Reggio giocavo con due punte, io ero la prima. Ecco, preferisco fare la punta di peso”. Nessun modello in particolare: “Io guardo un po’ tutti e da loro cerco di rubare qualcosa”. Secondo rumors di mercato il centravanti potrebbe anche essere usato come pedina di scambio per arrivare ad altri giocatori, ma lui non se ne cura: “Ho letto di questo, ma non gli ho dato peso. Ci pensa il mio procuratore a decidere il mio futuro. Per ora cerco di dare il massimo qua”. Perugia per Bianchimano significa anche grandi emozioni: “Non le avevo mai provate prima. Vedere foto del passato mi ha fatto venire la pelle d’oca. Ringrazio tutti per la fiducia e spero di ripagarla nel migliore dei modi”. In conclusione, il neo attaccante si allinea al compagno per quanto riguarda il pensiero su Nesta: “E’ un ottimo tecnico, spero ci aiuti in tutto e per tutto”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com