TifoGrifo.com: Web Radio Tv Perugia, calcio, sport, sito, giornale,news

Verona e Perugia ugualmente rinvigorite per una partita che non è da ultima spiaggia ma poco ci manca.

Scritto da il 24/04/2017

LogoPerugiaVerona

Ferruccio Gard, telecronista della celebre trasmissione “90° minuto” commentando durante una delle sue tante telecronache, una partita dell’Hellas Verona ebbe a dire :
“Non possiamo dire che questa sia la partita dell’ultima spiaggia, perché a Verona il mare non c’è.”
In effetti non siamo ancora alla resa dei conti, specie sul fronte scaligero, ringalluzzito dai tre punti sul Bari; ma al Curi troveranno una situazione analoga in fatto di morale ed euforia: un Grifo desideroso di dare continuità alla vittoria di Novara. Con la Spal praticamente con un piede e mezzo in serie A e con un Frosinone ferito, ma non morto, il Verona che arriva in Umbria, di certo non alzerà le barricate e se vorrà puntare alla promozione diretta a poco gli servirà il pareggio. Un vantaggio per il Perugia, apparso spesso e volentieri in difficoltà contro squadre ermetiche e non dedite al palleggio e allo scontro vis a vis.
La gara disputata in terra pugliese ha messo in evidenza un Verona cinico, spietato, forse più che in altre occasioni, capace di mettere alle corde un avversario con ben altri progetti alla vigilia. Il demerito degli uomini di Colantuono, con assenze importanti, è forse quello di non aver pressato i palleggiatori di Pecchia. Rischio che non dovrá correre il Perugia, che possiede in Brighi, Gnahorè ed Acampora, frangiflutti in grado di bloccare qualsiasi avversario. Il Grifo visto a Novara ha saputo trarre vantaggio dagli errori del passato. Boscaglia non sarà d’accordo, ma la melina è parte integrante del gioco del calcio, e serve appunto ad impedire che gli avversari rubino palla e costruiscano pericoli, per di più su un terreno in erba non naturale, atto a favorire chi vi gioca con costanza, come appunto, il Novara. La melina, o fraseggio, che dir si voglia , rappresenta a tutti gli effetti una fase del gioco del calcio,che si sviluppa dal dilettantismo alla Serie A. In Spagna è nota come “tiqui taka” e trova nel Barcellona l’interprete più importante. Anche le critiche mosse al Perugia sul comportamento antisportivo, appaiono fantasiose, prive di riscontri oggettivi. Bucchi, non si è mai lamentato di alcuna decisione arbitrale e non si può certo dire che il suo Perugia non sia stato a volte penalizzato in questo campionato. La sportività, o fair play, consiste nel saper accettare un errore arbitrale, una decisione presa in un lasso di tempo minimo. Con le moviole e con la tecnologia siamo tutti bravi. A Novara hanno rifiatato Guberti, Di Carmine, Volta e Dezi, poi subentrato ed autore del gol vittoria, permettendo a Mancini, Forte, Terrani, Fazzi di dare un apporto significativo in un momento delicatissimo della stagione. Quanto a Forte, sono apparse ingenerose alcune critiche mosse alla sua prestazione: non ha segnato, ma se si guarda solo questo aspetto, trascurando la prestazione nell’insieme, si sottovaluta l’ottimo lavoro compiuto in fase di non possesso. E’ stato un punto di riferimento per i compagni, permettendo gli inserimenti a Terrani e Dezi , accettando i ruvidi contrasti contro avversari del calibro di Scognamiglio, che fisicamente, nulla ha da invidiare ai celebri Bronzi di Riace. La formazione che Bucchi manderà in campo martedì non dovrebbe discostarsi, per modulo ed interpreti, da quella di Novara. Il Verona non è solo Pazzini, e questo sarà bene tenerlo a mente per evitare sorprese.
Dante Alighieri, durante un suo soggiorno a Verona, rimase colpito dall’ospitalità di Cangrande I della Scala, tanto da donargli un posto nel suo paradiso. In questo il Grifo dovrà essere sportivo, ma meno ospitale.
Il paradiso del Perugia passa da questa partita e il Curi, per non tralasciare Dante, dovrà rammentare agli avversari una “bolgia infernale” , meglio se colorata di bianco e di rosso.

Raffaele Garinella – TifoGrifo.com

Scritto da
il 24/04/2017.
Registrato sotto PERUGIA CALCIO, Primo Piano.

Multimedia

passionebiancorossa

Tifogrifo - Quotidiano ed Emittente Radio-Televisiva Web - Autorizzazione 33/2002 Registro dei Periodici del Tribunale di Perugia 24/9/2002 - Iscrizione Registro Operatori Comunicazione N° 21374 - Partita IVA: 03125390546 - Iscritta al registro delle imprese di Perugia C.C.I.A.A. Nr. Rea PG 273151 – © Tutti i diritti sono riservati - Studio grafico: EffePi Soluzioni Grafiche - Provider: Aruba Spa