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Perugia –Vicenza 2-2, Le pagelle di Fortunato Vinci

Scritto da il 20/09/2014

pagellepgvicenzaPROVEDEL: Sui due gol è vittima, del tutto incolpevole, degli errori dei compagni di reparto. Ragusa si presenta due volte solo e Ivan non riesce a metterci una pezza. Voto 6,5.

GOLDANIGA: Puntuale e tempestivo nelle chiusure. Voto 6.5

GIACOMAZZI: Meno preciso del solito. Si fa sorprendere in maniera piuttosto grossolana in occasione della fuga di Ragusa che costa il secondo gol. Voto 6.

ROSSI: Prende il posto di Comotto, squalificato, ma incappa in una giornata grigia. All’11’ non riesce a sfruttare la ghiotta occasione vicino alla porta del Vicenza, il tiro è forte, forse troppo, e il pallone finisce sulla traversa. Si fa bruciare sul tempo da Ragusa in occasione del primo gol. Voto 5.

DEL PRETE: E’ il turbo sulla fascia destra: recupera tanti palloni ed altrettanti prova a mandarli in area in cerca di qualche compagno. Quando vede che i suoi sforzi sono del tutto inutili, al 31’ del s.t. decide di battere lui direttamente in rete e arriva il sospirato gol del 2-2. Voto 7,5.

FAZZI:.Si fa apprezzare per un gran tiro al 14’ del p.t. che mette un po’ in difficoltà il portiere del Vicenza. Tanta fatica in mezzo al campo per ricucire ed imbastire azioni con i crismi della pericolosità. Voto 6.

TADDEI: Si carica subito, trasformando, e siamo appena all’ 8’ del p.t., il calcio di rigore. Combatte, corre e s’impegna come un ragazzino. Purtroppo la volontà non basta per essere anche preciso e tempestivo nei lanci. Voto 5,5.

VERRE:.All’8’ si conquista un calcio di rigore assegnato con troppa generosità dall’arbitro. Gara di puro sacrificio. Prova infinite volte il lancio smarcante ma senza molta fortuna. Voto 6.

CRESCENZI: E’ molto propositivo sulla fascia sinistra. Arretra in difesa, al posto di Rossi, quando Camplone decide il cambio. Al 15’ del s.t. va fuori d’un soffio, alla sinistra della porta degli ospiti, il pallone scagliato con sorprendente potenza. Voto 6,5.

RABUSIC: Dà buca a tutti gli inviti ricevuti per far gol. Combina poco altro. Voto 5.

FALCINELLI:.Trova pochi spazi tra le maglie strette che affollano l’area dei biancorossi ospiti. Lui comunque s’impegna allo spasimo e, nonostante le difficoltà, prova qualche tiro di una certa pericolosità. Voto 6,5.

PARIGINI: Al posto di Fazzi dal 1’s.t.. Anche lui soffre l’are affollata e si rende pericoloso in una sola occasione. Voto: 6.

VINICIUS: Dal 15’ s.t. sostituisce Rossi. Voto: s.v.

FOSSATI: Entra al 31’s.t. per Fazzi. Voto s.v.

ANDREA CAMPLONE (allenatore): Nessuno, naturalmente, poteva pretendere che il Perugia potesse continuare a giocare, al limite della perfezione, così come aveva fatto finora con le tre cosiddette grandi, come Bologna, Bari e Catania. E’ arrivato al “Curi” il “piccolo” Vicenza, appena “miracolato” dal ripescaggio, ed ha fatto una bella figura mettendo sotto i grifoni, facendoli soffrire fino alla fine. Nonostante il vantaggio dei padroni di casa, per un calcio di rigore peraltro assai dubbio, gli uomini di Giovanni Lopez hanno imposto il loro gioco fatto di velocità, anticipi e pressing pareggiando prima e poi passando addirittura in vantaggio in una decina di minuti. Il Perugia, sorpreso e smarrito dalla vivacità degli ospiti, ha stretto i denti ed ha cercato con tutte le sue forze, seppure con poca lucidità, di evitare la sconfitta. E a dieci minuti dalla fine ha trovato, meritatamente, il gol del pareggio. Dopo tre vittorie un pareggio ci può anche stare ha detto il tecnico ed io sono d’accordo. Sono d’accordo con il mister anche quando dice che la reazione c’è stata ed è stata, sicuramente, una delle cose più belle ed importanti della giornata. Ora la domanda spontanea che tutti questa sera si pongono è fatalmente questa: il Perugia è stato ridimensionato? Assolutamente no. Nella circostanza ha perso la brillantezza (secondo Camplone) e forse, anche la tensione giusta che è sempre necessaria, a prescindere dall’avversario. La squadra, ha commesso qualche distrazione di troppo specialmente nelle occasioni che hanno portato alla doppietta di Ragusa, bravissimo, anche nell’approfittare degli errori dei difensori biancorossi. Comunque incombe già un altro impegno, anche questo ricco d’ insidie, martedì a Modena, contro l’undici di Walter Alfredo Novellino. Un altro test importante per verificare la forza di questo finora sorprendente Perugia. Voto 6.

Fortunato Vinci – TifoGrifo.com

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