Palermo-Perugia 4-1 : una sola squadra in campo, la sua maglia è rosanero
Scritto da Fabio Gasparri il 22/09/2018Appare, scompare, riappare. In mezzo, quattro reti. È andata così Palermo-Perugia, gara valida per la quarta giornata del torneo cadetto. Al ‘Renzo Barbera’ il Perugia sembra iniziare bene la partita, è attento, rischia poco e studia la squadra di Tedino. Poi, dopo 14′, la zuccata dell’esperto Bellusci squarcia gli equilibri, il Perugia non reagisce, scompare dal campo e subisce addirittura il raddoppio di Nestorovski dopo una manciata di minuti. C’è una sola squadra in campo, è il Palermo, coriaceo e determinato, sempre attento e cinico ogni volta che si porta dalle parti di Gabriel. Anche in avvio di ripresa, il Perugia resta a guardare , il Palermo triplica con Trajkovski e sigilla la gara con un rigore di Nestorovski. Non c’è più nulla da fare per i grifoni, ormai al tappeto sia sul piano tecnico che su quello psicologico. Nel finale, i padroni di casa, certi del risultato acquisito, allentano leggermente la corda ed il giovane Dragomir ne approfitta per siglare la rete della bandiera. Unica nota positiva della giornata. Come detto, Perugia è scomparso dal campo per gran parte della gara, i reparti sono sembrati scollegati tra di loro ed alcuni elementi dello scacchiere tattico di Nesta hanno offerto delle prestazioni insufficienti. Al di là del gol segnato nel finale, l’unico grifone che ha sfiorato la sufficienza è stato Dragomir, alla seconda presenza in biancorosso ma autore di giocate interessanti. Il Perugia deve ripartire. Subito. Martedì sera arriverà al ‘Curi’ il Carpi di Castori, quest’ultimo, probabilmente, l’avversario più scomodo che si possa desiderare in questo momento.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia