La Sir Conad festeggia la Coppa Italia battendo Castellana Grotte e la stanchezza. Trento è avvisata
Scritto da Redazione il 17/02/2019
È finita come tutti sognavano: con in mano la Coppa Italia sulle note di “We are the champions” da esibire davanti ai 3600 in delirio. Il che naturalmente non doveva essere motivo di distrazione: c’era fa battere la BCC Castellana Grotte per restare in vetta alla Superlega e mettere pressione a Trento, impegnata domani nel difficile posticipo di Verona. “La testa deve girare a mille” ha detto Lollo Bernardi all’antivigilia e il 3-0 finale ne è la conferma. Non tragga però in inganno il risultato: i ragazzi di Di Pinto hanno giocato per larghi tratti alla pari con la Sir Safety Conad Perugia dimostrando di non meritare l’ultima piazza, ma alla fine i valori sono usciti inesorabilmente fuori. Va detto però che tra le fila bianconere c’era una comprensibile stanchezza dopo l’ultima intensa settimana, addomesticata però nel migliore dei modi. Era impossibile sfigurare davanti alle autorità cittadine e regionali, su tutte il sindaco Romizi e la presidente Marini, giunti al Pala Barton per applaudire questa squadra sempre più straordinaria.
I numeri Che sia stato tutto tranne che una passeggiata lo dimostrano i dati. Castellana ha messo in difficoltà la capolista a muro, avendo la meglio sotto questo profilo per 6-5 (bravo De Togni in tre occasioni). Anche in battuta gli uomini di coach Di Pinto hanno dato del filo da torcere (8 vs 7 per Perugia) mentre hanno dovuto abdicare in ricezione (23% vs 48%) e in attacco (47% vs 54%). Con Leon a riposo decisivo Aleksandar Atanasijevic, con 22 punti di cui 3 in battuta e 1 a muro.
Cronaca Bernardi porta avanti l’idea di concedere un po’ di riposo agli elementi più impiegati e opta per Nicholas Hoag al posto di Wilfredo Leon. Comprensibile che i Block Devils stentino inizialmente a trovare le misure: Zingel fa male in contrattacco e Castellana mette il naso avanti (9-10). I limiti della formazione ospite ben presto vengono fuori: Mirzajanpourmouziraji e Zongel non sono impeccabili e Ricci indovina la pipe del 14-10. Sembra tutto facile, ma dopo che lo stesso numero 12 ospite aveva ancora commesso un’imprecisione (16-12) Perugia si addormenta e si vede annullare il divario. Decisivi gli errori in serie di Atanasijevic e Lanza (16-16). Inizia ora un altro tipo di partita, giocandosi punto a punto fino a quando Hoag non decide di fare sul serio (21-19). Zingel ci prova fino all’ultimo (23-22) ma prima Podrascanin e poi Lanza, sfruttando una difesa pregevole di Magnum, chiudono a proprio favore. Si dice spesso che gli ultimi siano primi per orgoglio e di fatti Castellana a fare lo scherzetto alla capolista ci pensa eccome. Scopelliti, Wlodarczyk, un ace di Falaschi e un attacco errato di Lanza spingono gli ospiti, molto più convincenti in ricezione in questo frangente, sul 5-10. La situazione è precaria e Bernardi ordina il time out, senza però a procedere a dei cambi significativi. Magnum fa centro dai nove metri (11-12) ma De Togni mura bene (10-12). Perugia reagisce e riesce ad operare il sorpasso con una bomba del Potke (19-18), ma i pugliesi riescono ad opporre una strenua resistenza e a restare incollati fino alle ultimissime battute. Ad evitare i vantaggi e a sbrogliare una matassa quantomai complessa sono Lanza e Podrascanin, quest’ultimo lesto a mettere giù in pipe dopo una difesa avversaria piuttosto approssimativa. L’aria di festa è ampiamente percepibile ma questi tre punti sono troppo importanti e bisogna accelerare i tempi. Ricci e Lanza forzano al servizio (18-13), ma Wlodarczyk non è da meno (19-16). È Mirza a conferire un po’ di pathos a questo terzo set (21-20), ma a chiudere la contesa è di fatto l’ingresso vincente di Della Lunga, autore di una super murata. L’ultimo errore ospite sancisce il 25-20 conclusivo e si può finalmente dare inizio alla grande festa.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0
(25-22, 25-23, 25-20)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Ricci 8, Hoag 6, Lanza 6, Atanasijevic 22, De Cecco 1, Podrascanin 10, Colaci (libero 20%), Seif, Della Lunga 1, Piccinelli, Galassi, Hoogendoorn. Ne Leon. All.: Bernardi.
CASTELLANA GROTTE: Zingel 11, Falaschi 2, Scopelliti 4, De Togni 6, Mirza 12, Wlodarczyk 12, Cavaccini (libero 7%), Quartarone, Pace. Ne Kruzhkov, Agrusti, Studzinski. All.: Di Pinto
ARBITRI: Giardini – Cerra
DURATA SET: 24’, 28’, 29’. Tot 1h21’. Spettatori 3620
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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