Il notiziario del Grifo. Ripresa senza Fabinho e Rizzo

E’ scattata oggi all’Antistadio l’operazione Modena. Venerdì sera si presenterà al Curi un avversario in evidente stato di difficoltà (basti pensare che al tecnico Hernan Crespo, dopo la sconfitta interna con l’Entella, è stata accordata la fiducia a tempo) e dalla classifica piuttosto pericolante (quartultimo posto con 15 punti) ma questo non deve assolutamente trarre in inganno, tant’è che Pierpaolo Bisoli ha fatto svolgere ai suoi giocatori una doppia seduta, proprio allo scopo di mantenere la massima concentrazione. Ritmi ed intensità alta, soprattutto questo pomeriggio, in cui il tecnico ha iniziato a provare l’undici che scenderà in campo nell’anticipo. Innanzitutto occorre sottolineare due assenze, Fabinho e Belmonte. Per il brasiliano il problema sarebbe da ricondurre non ai postumi della botta presa al ginocchio qualche settimana fa, ma ad un problema alla tibia dell’altra gamba, secondo quanto affermano fonti interne alla società; il difensore centrale, sempre tra i migliori da quando è rientrato in pianta stabile nel gruppo, è invece alle prese con un attacco influenzale. Ardemagni e Rizzo invece erano presenti, ma si sono allenati a parte insieme a Salifu. Mentre i primi due, insieme a Fabinho, sono recuperabili, con il numero nove che terrebbe molto a scendere in campo essendo un ex e che tornerà ad allenarsi mercoledì dietro disposizione dello staff medico, per il ghanese di proprietà della Fiorentina le speranze sembrano essere poche visto e per questo motivo il suo morale non sarebbe dei migliori dato che anche lui avrebbe certamente voluto confrontarsi con i canarini, visto che ci ha giocato dal 2013 al 2015 mettendo a segno una rete in 40 presenze. Tornando agli esperimenti Bisoli ha insistito sul modulo che ha determinato o dovrebbe aver determinato la svolta stagionale, con le due recenti vittorie consecutive, e cioè il 4-3-3, con una novità e mezza rispetto alla formazione delle ultime domeniche: Rossi al posto di Belmonte e Zapata al posto di Fabinho (mezza perché il colombiano era comunque partito titolare sabato). Confermato Di Carmine davanti, reduce da una grande prestazione condita da un gol e un assist al Partenio che dovrebbe tuttavia cedere il posto ad Ardemagni se quest’ultimo dovesse recuperare in pieno. Ne sapremo ovviamente di più nelle prossime due sedute, che schiariranno presumibilmente le idee del tecnico emiliano. Si riprende domani alle ore 15.

Enrico Fanelli