Il giorno della verità: conosciamo meglio il Venezia.
Scritto da Eddy Cecigli il 02/06/2018
Domani sera alle ore 20:30 ci sarà il calcio di inizio della seconda partita dei preliminari valente per i play off di serie B. Ci si gioca l’accesso alla semifinale contro il Palermo, per la conquista della massima serie. Il Perugia ha solo un risultato da conseguire: la vittoria. Di fronte ad un pareggio la gara andrà ai supplementari e se il risultato resterà in parità a passare il turno sarà la squadra con il piazzamento migliore nella regular season (in questo caso il Venezia). Dopo due settimane dalla fine del campionato regolare le due squadre allenate dai due ex compagni di squadra nel Milan e di nazionali (nonché vincitori pure del mondiale 2006 svoltosi in Germania) Inzaghi e Nesta, si ritrovano ad affrontare una gara determinante per il futuro delle due compagini. Il Venezia, squadra esordiente nei play off di serie B, ha il suo allenatore, secondo radio mercato, già accasato in quel di Bologna per sostituire il partente Donadoni. Questo fattore potrà essere d’impiccio per la squadra di casa che ha perso soltanto tre volte quest’anno al “Penzo”. Il Perugia questa settimana di slittamento del match l’ha sfruttata a pieno per riuscire a capire cosa vuole di più il neotecnico Nesta, subentrato dopo la gara casalinga contro il Novara a Breda. Il mister ha avuto dunque più tempo per assemblare i calciatori e far capire le sue idee di calcio agli stessi, in più ha avuto più tempo anche per studiare la formazione avversaria, una compagine molto brava in zona difensiva e nella riconquista della palla in contropiede, mentre con un po’ di difetti nella costruzione del gioco. Il grifo dovrà essere cinico e spietato sotto porta e dovrà sfruttare al 100% tutte le occasioni che gli capiteranno, di contro dovrà cambiare il rendimento difensivo e riportarlo ai numeri che hanno contraddistinto il periodo top del Perugia che partiva proprio dalla stabilità difensiva. Caratteristica che è venuta a mancare nelle ultime gare di campionato e che è risultata fatale per il tecnico Breda. Il Venezia arriva a questo match con due risultati non troppo positivi ma Inzaghi non cambierà, salvo stravolgimenti, l’asssetto usato per la maggior parte delle gare di campionato, dunque schiererà il 5-3-2 consueto. A difendere i pali della porta veneziana ci sarà Audero; la difesa sarà composta da Bruscagin, Andelkovic, Modolo, Domizzi e Garofalo; i tre a centrocampo saranno Falzerano, Stulac e Suciu; mentre in attacco agiranno Litteri e Geijo. A disposizione di Pippo Inzaghi ci saranno Vicario, Russo, Bentivoglio, Soligo, Zigoni, Fabiano, Firenze, Pinato, Marsura, Cernuto, Zampano e Del Grosso. I tifosi del grifo presenti in quel di Venezia per cercare l’impresa saranno circa 700.
Eddy Cecigli-TifoGrifo.com
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