Conosciamo meglio Dellafiore, difensore attualmente in prova. Dal probabile ingaggio del difensore, alla possibile permanenza di Mustacchio. Zanon in partenza? Il punto sul mercato.

Johan Cruyff diceva che il calcio è semplice, ma il difficile è giocare in modo semplice. Paolo Hernan Dellafiore è un difensore che possiede questa caratteristica; ama giocate semplici, pulite, lineari. Ha personalità ed intelligenza tattica, qualità necessarie per occupare un ruolo delicato come quello di centrale difensivo. È tecnicamente dotato, bravo con i piedi, abile nei colpi di testa. A 19 anni era considerato un talentino, tanto da guadagnarsi l’esordio in Champions League nel 2004 con la maglia dell’Inter. Numerose le apparizioni in massima serie con Treviso, Palermo, Torino, Parma, Cesena, Novara e Siena. Ultime tre stagioni in serie B a Latina. Nella città laziale l’incontro con Breda che, deve aver custodito, tra i propri ricordi, le importanti doti tecniche del calciatore, al punto da considerarlo adatto per il 3-5-2, modulo che dovrebbero adoperare i grifoni alla ripresa del campionato. Dellafiore è tornato ad allenarsi dopo un brutto infortunio al legamento crociato rimediato alla penultima giorna dello scorso campionato. Al momento è in prova ma le possibilità che possa ritagliarsi uno spazio importante con la maglia del Grifo, non sono poche. Stessa sorte potrebbe toccare a Mustacchio, da molti dato in partenza verso Frosinone. Mustacchio e Del Prete, due alternative più che valide per il quinto di destra, così come lo sono Germoni e Pajac per la corsia mancina. E Zanon? Chiuso da Mustacchio e Del Prete, potrebbe partire in questa sessione di mercato. Colombatto e Bandinelli, che offrono qualità e dinamismo, potrebbero essere affiancati da un centrocampista di quantità. Il mercato è appena entrato nel vivo.

Raffaele Garinella-TifoGrifo